Alcune volte non ricordo, ma non dimentico mai
 il codice, è un linguaggio dell'anima.
 Mai assuefatti, per poter respirare.
 Affilato è il ribbattere delle parole,
 emozione,
 emozione e memoria,
 il contrasto dei tempi.
 Ma il grido rimane, come scolpito
 dalle tante genti ingiustamente giustiziate,
 un'ossimoro di parole.
 Faccio silenzio
 nel rispetto di coloro che ingiustamente hanno pagato per la storia
